Tradizione e innovazione nel segno della qualità: Fileni
Il Gruppo Fileni, presente sul mercato dal 1970, è il terzo produttore italiano nel comparto avicunicolo e primo, in Italia ed Europa, per le carni avicole biologiche. Con i marchi Fileni, Club dei Galli, Magic, Almaverde Bio e Sempre Domenica, attraverso una presenza capillare presso i canali GDO, GDA, Normal Trade, Ho.re.ca e tramite una serie di collaborazioni con importanti player industriali, Fileni raggiunge oggi un fatturato pari a circa 300 milioni di euro (2011).
Il Gruppo Fileni, presente sul mercato dal 1970, è il terzo produttore italiano nel comparto avicunicolo e primo, in Italia ed Europa, per le carni avicole biologiche. Con i marchi Fileni, Club dei Galli, Magic, Almaverde Bio e Sempre Domenica, attraverso una presenza capillare presso i canali GDO, GDA, Normal Trade, Ho.re.ca e tramite una serie di collaborazioni con importanti player industriali, Fileni raggiunge oggi un fatturato pari a circa 300 milioni di euro (2011).
Nel nuovo e moderno stabilimento di Cingoli, fra le colline marchigiane, il Gruppo Fileni ha messo a punto il Sistema Agroalimentare, attraverso cui è in grado di controllare tutto il processo produttivo, dall'allevamento alla distribuzione, ottenendo negli anni numerosi primati: dalla realizzazione del primo stabilimento dedicato ai piatti pronti (1989) all’avvio della produzione biologica (2001) fino alla messa a punto del sistema di cottura ‘no fry’ (2008) che permette di ottenere prodotti panati gustosi e croccanti eliminando il passaggio in friggitrice.
"Il successo dell’azienda - spiega il fondatore Giovanni Fileni - risiede nella nostra scelta strategica di combinare tradizione e innovazione, nel segno della qualità, allineando modello di business e offerta produttiva ai nuovi trends di consumo. Attraverso questo metodo, nel tempo l’azienda è cresciuta, vantando oggi ben due stabilimenti produttivi, uno a Cingoli nel maceratese e uno a Castelplanio, nella provincia di Ancona."
La capacità di anticipare i bisogni dei consumatori si è tradotta nella lungimiranza di investire in ricerca e nella messa a punto di soluzioni innovative. In quest’ottica, Fileni ha individuato in Pieralisi il partner ideale, per quello che riguarda l’innovazione tecnologica applicata ai processi di produzione e la soluzione ottimale nel settore dell’industria alimentare.
"Attraverso l’utilizzo dei macchinari Pieralisi - afferma con soddisfazione Giovanni Fileni - siamo riusciti a migliorare la qualità dei nostri prodotti, ad ottimizzare i costi degli investimenti e minimizzare i consumi energetici. Ci siamo dotati di due decanter centrifughi FP600 2RS, un decanter centrifugo FP600 per lo smaltimento dei fanghi da processo e da lavorazione e di un estrattore centrifugo FP510 (versione precedente dell’attuale Baby2) che ci permette di recuperare gli scarti derivanti dai nostri prodotti, (Rendering) da cui otteniamo altre fonti di business, tra cui ad esempio prodotti per il settore del pet-food.”
Durante i prossimi cinque anni, Fileni diventerà la marca delle carni bianche predominante nel segmento del benessere e dell’alta gastronomia.
“La chiave del nostro successo - conclude Giovanni Fileni - è nella scelta precisa che abbiamo compiuto: fornire al mercato prodotti genuini e di qualità, per diventare il punto di riferimento dei piatti pronti. Fileni è stata fra le prime aziende italiane del comparto ad ottenere la certificazione di prodotto e della rintracciabilità di filiera. Perché il nostro obiettivo è creare valore verso il trade, attraverso una forte propensione alla salute e al piacere del gusto.”